La storia della nostra azienda

La storia della nostra azienda, parte come la storia di molte altre realtà nate negli anni ’80, dalla volontà di un ragazzo di creare qualcosa in un periodo storico in cui la realtà lavorativa offriva poco.

roberto gasparoni rgsrl

Terminati gli studi come Geometra, Roberto Gasparoni inizia a fare il rappresentante per una ditta di persiane, che gli insegna come porsi al cliente per vendere un prodotto, ma non gli crea quella soddisfazione lavorativa di cui sono avidi i giovani appena diplomati.

Lascia così questa occupazione per trasferirsi a Milano dagli zii, dove appunto lo zio Lino è titolare di una galvanica ed ha a che fare con molti clienti nel campo della bigiotteria. 

Qui impara un nuovo lavoro aiutando lo zio, ma lo spirito imprenditoriale di Lino, vedendo un mercato carente di produttori lo porta ad acquistare due macchinari per la produzione di catena.

Purtroppo, poco dopo si rende conto che azionare questo tipo di macchine non è cosa semplice, ma richiede capacità e studi al di sopra delle sole conoscenze meccaniche. 

Appassionandosi a questo tipo di lavorazione, il nipote comincia a formarsi da autodidatta studiando ogni sera i manuali ed i procedimenti per farle funzionare e girare la produzione.

Deve però fare i conti con tempi lunghissimi richiesti dalla casa madre per realizzare le attrezzature in caso di rotture o di cambio produzione che andavano dai 6 mesi a 1 anno. Con queste tempistiche non compatibili con i tempi di consegna richiesti e con le richieste che cominciano ad arrivare da più clienti, iniziano a rendersi necessari ulteriori macchinari per realizzare le attrezzature in autonomia.

Vedendo la passione di Roberto, Lino integra il nipote in questa nuova attività e gli propone di vivere da lui per un periodo più lungo per imparare quanto più possibile, fino a quando nel 1979 ritorna a casa e da vita alla ditta 3G Snc, composta dai tre soci Gasparoni: Roberto, Lino e Vittorio (papà di Roberto e fratello di Lino).

La prima sede è molto “rustica” ed è composta da due camerette ai piedi dei colli euganei, dove il locatore fa stagionare i salami di sua produzione e il parco macchine conta solo i primi due macchinari acquistati all’ inizio dallo zio.

L’avventura, partita con un solo cliente che richiedeva migliaia e migliaia di metri di catena, trova poi un blocco quando, qualche anno dopo, con l’arrivo di Cina e Korea nel mercato italiano, le vendite cominciarono a diminuire. A quel punto Roberto, con l’allora Fiat 126, comincia la ricerca di nuovi clienti approdando sul settore del promozionale dove vengono utilizzati spezzoni di catena tagliata, utilizzati per creare portachiavi.

Anche il secondo cliente acquisito è in possesso di una macchina per la produzione della catena (che aveva acquistato per autoprodursi questo componente), che però teneva da parte, in quanto, anche lui aveva dato per scontato un facile funzionamento, ma non era mai riuscito a metterla in assetto. 

Iniziando a fornirgli gli spezzoni di catena, concordano per barattare qualche fornitura in cambio della macchina dismessa… e arriviamo a quota tre!

Qui lo spazio inizia ad essere un po’ stretto e la sede si trasferisce dalle due camere di Fontanafredda ad un piccolo capannone a Rivadolmo, implementando il parco con altre attrezzature e macchinari per la produzione e il taglio automatico della catena a spezzoni (che inizialmente veniva gestito esclusivamente a mano).

Nel 1986 visto il buon andamento dell’azienda e la crescente richiesta, i tre soci decidono di acquistare un terreno a Lozzo Atestino e iniziano a costruire l’ossatura iniziale dell’attuale capannone, più volte implementato nel corso degli anni.

Di giorno Roberto lavorava nel vecchio capannone e dal pomeriggio assieme al padre facevano i lavori di manovalanza per agevolare muratore, elettricista e idraulico e rapidizzare i tempi per ultimare il progetto.

Si arriva col tempo ad avere un parco con oltre 40 macchine e apparecchiature da officina per realizzare in autonomia le attrezzature atte all’efficientamento della produzione.

In questo nuovo complesso nasce nel 1996 la ditta RG Srl che vede ora Roberto come unico titolare, affiancato dalla moglie Lorenza.

Per dare una nuova spinta, visto che il settore della moda e della bigiotteria dipendono molto da quanto proposto alle sfilate e sul piano internazionale, nei primi mesi del 2000 viene acquistato il primo tornio automatico, su spinta di un cliente storico, che necessita anche di minuteria tornita.

Da questa nuova partenza segue poi il ritiro dell’intero parco macchine di un’azienda in fase di chiusura, con l’acquisizione di altri 15 torni automatici, usati interamente per realizzare minuteria tornita semplice, come pomoli, viti e borchie sempre per il mondo della pelletteria e dell’abbigliamento.

Per cercare di incrementare ancora i settori di destinazione, nel 2001 viene introdotto il primo tornio a CNC che riscuote un enorme successo saturando la produzione per mesi fin dal suo arrivo.

Da qui il reparto di torneria si amplia anno, dopo anno, con altri torni a fantina mobile CNC e macchinari ibridi per la realizzazione delle più svariate lavorazioni da barra.

sede rgsrl

Nel 2019 la conduzione passa nelle mani delle figlie Erica e Silvia, già presenti in azienda dai primi anni 2000, che, affiancate dal padre, si dividono rispettivamente la gestione dei due reparti, torneria e catene/accessori.

Le nuove idee portano in questi ultimi anni ad investire in beni strumentali nuovi con tecnologia 4,0, atti alla transizione ecologica, tecnologica e digitale dei processi produttivi.

Sono stati quindi introdotti due nuovi torni a fantina mobile di ultima generazione, un macchinario per il rilevamento automatico delle quote dei particolari (per evitare l’errore umano) e una lavapezzi sostenibile ad emissioni 0. Sempre investendo in ottica green, siamo inoltre passati per tutti i nostri macchinari, all’ uso esclusivo di olio biologico.

L’obiettivo di RG s.r.l. è sempre stato quello di puntare alla qualità dei suoi prodotti e alla massima precisione nelle lavorazioni eseguite, obiettivo raggiunto anche tramite il traguardo della certificazione ISO 9001:2015 ottenuta nel dicembre 2021 e mantenuta negli anni.

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Occhio alle quote! Prevenire è meglio che curare